Libri: “Relazioni pericolose. Italia fascista e Russia comunista” di Maria Teresa Giusti

Lunedì 14 agosto alle ore 18.00 a Rocca di Mezzo presso la sede del Parco regionale Sirente – Velino, con il patrocinio della Società “Dante Alighieri”, verrà presentato il nuovo volume di Maria Teresa Giusti Relazioni pericolose. Italia fascista e Russia comunista, Il Mulino 2023, una storia sorprendente e poco nota dei rapporti italo-sovietici negli anni Venti – Trenta del Novecento. Saluti istituzionali Mauro Di Ciccio Sindaco di Rocca di Mezzo, introduce Loredana Agnifili Associazione Monti Naviganti, interviene Alessandro Masi Società “Dante Alighieri”, modera Giuliano Commito docente di Storia e Filosofia. Come dalla sinossi in quarta di copertina: “Quali furono i rapporti che legarono la Russia sovietica e l’Italia fascista tra il 1924 e il 1941, anno d’inizio della campagna di Russia? A partire da fonti di archivio russe e italiane, Maria Teresa Giusti riscostruisce la storia poco conosciuta di queste relazioni nell’intrecciarsi delle direttrici economiche e geopolitiche impostate dai governi liberali con quelle tracciate dopo l’avvento al potere del fascismo. Mussolini dimostrò da subito interesse per la Russia sovietica con l’obiettivo di stipulare accordi commerciali per ottenere materie prime ed esportare i prodotti dell’industria italiana; reinserire l’Urss nella comunità internazionale avrebbe inoltre garantito un bilanciamento, a vantaggio dell’Italia, dell’influenza britannica e francese nei Balcani e nel Mediterraneo. Tra quanti agevolarono e promossero lo sviluppo di queste “relazioni pericolose” fra due totalitarismi antitetici, ma legati dal comune odio per le democrazie liberali, spiccano due figure iconiche del nostro Novecento: Italo Balbo, che al termine della trasvolata sul Mediterraneo orientale fu accolto con grandi onori a Odessa, e Umberto Nobile che collaborò attivamente allo sviluppo della dirigibilistica sovietica”.
Maria Teresa Giusti, PhD in Storia Politica dell’Europa, insegna Storia sociale e Storia contemporanea nell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Con il Mulino ha pubblicato anche I prigionieri italiani in Russia (Premio Cherasco-Storia nel 2005, nuova ed. 2019), Una guerra a parte. I militari italiani nei Balcani, 1940-1945 (con E. Aga Rossi, nuova ed. 2017) e La campagna di Russia (2016, nuova ed. 2018; premio Friuli Storia nel 2017).