Venerdì 5 gennaio alle ore 16 il Caffè Letterario del Sansi di Spoleto si presenta al suo pubblico e ai tanti media che lo seguono con la presentazione di una mostra, di un libro del filosofo Valerio Giuffrè e altre attività culturali.

La mostra, con le grafiche e i bassorilievi del XX° secolo a cura di Luca Filipponi e Paola Biadetti, è stata effettuata in collaborazione con l’associazione Montemarte di Terni, presieduta da Francesco Ansidei, e resterà aperta al pubblico fino al 30 gennaio con opere di Ligabue, Aligi Sassu, Pericle Fazzini, Giuseppe Migneco, Remo Brindisi: tutte opere di artisti storicizzati che hanno fatto la storia dell’arte del ventesimo secolo e provengono dalla Fondazione Sterling. Alla mostra parteciperanno Luca Filipponi presidente dello Spoleto Meeting Art, Paola Biadetti direttore della comunicazione, Sandro Costanzi storico dell’Arte, Maria Cristina Mancini giornalista e attrice, Adelaide Parolini attrice e scrittrice, Valerio Giuffrè, Gianfranco Cotronei editore e scrittore. Parteciperà il dott. Lorenzo Bisogni (in foto con Luca Filipponi) il quale farà un breve discorso sull’Arco di Druso che ha compiuto 2000 anni, e sul quale lo stesso ricercatore spoletino ha fatto significativi studi e approfondimenti.

A seguire il libro del filosofo, artista e medico romano Valerio Giuffrè Il tramonto dell’oriente teologico, Gangemi Editore, con la rivendicazione di tematiche e problematiche contemporanee sicuramente molto attuali, tra le quali il conflitto in essere tra oriente e occidente.

Di recente il Menotti Art Festival è stato già due volte al Quirinale presso la Presidenza della Repubblica in visita alle opere d’arte del Palazzo Presidenziale e per celebrare la mostra su Italo Calvino alle Scuderie del Quirinale, mentre nei primi mesi del 2024 il prof. Luca Filipponi sarà il coordinatore di un gruppo di docenti e parlamentari che visiteranno il circuito delle opere contemporanee  presenti al Quirinale, progetto che è stato fortemente voluto e perfezionato dal Presidente Sergio Mattarella e nel quale il Menotti Art Festival Spoleto è parte in causa con diversi progetti editoriali, comunicativi e promozionali.