Premio Penne-Mosca 2018 presso Palazzo Firenze a Roma

Lunedì 8 ottobre alle 17.30 nello splendido Palazzo Firenze a Roma, un tempo sede diplomatica dei Medici nello Stato Pontificio e ora organo centrale della Società Dante Alighieri, si svolgerà la Cerimonia del 40mo anniversario dalla fondazione del Premio Internazionale di Letteratura “Città di Penne-Mosca”, sotto la direzione di Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri e Presidente della Giuria Tecnica del Premio Internazionale di Narrativa. Si tratta di uno dei premi letterari italiani di più antica istituzione, caratterizzato dall’essere gemellato con il “Premio Mosca”, che il ministro della Cultura della Federazione Russa, S.E. Evgenij Sidorov, volle creare ad imitazione di un premio letterario europeo nel momento in cui l’URSS veniva meno e la Russia si apriva alla cultura occidentale. Insieme con S.E. Sidorov e la delegazione di scrittori e intellettuali russi, parteciperanno alla cerimonia anche una delegazione cinese e una americana, che illustreranno i progetti di istituzione di un “Premio Penne-Cina” e di un “Premio Penne-America” nel 2019. Guiderà la delegazione di intellettuali e scrittori cinesi il nipote del più grande scrittore cinese, Lu Xun, considerato il Dante che con la sua opera dette una spinta considerevole nel secolo scorso alla standardizzazione dell’attuale lingua parlata in Cina. Per quanto riguarda il premio americano, Antonio Carlo Vitti, professore di Storia del cinema nell’Indiana University, illustrerà le motivazioni che lo hanno spinto a fondare negli USA un altro gemello del Premio Penne e inoltre parlerà della prima manifestazione che si terrà a San Francisco in California nel luglio del prossimo anno. Dalla sua fondazione, il Premio Penne ha sempre puntato sull’internazionalizzazione, nella convinzione che l’abbattimento delle frontiere culturali possa contribuire a superare le sempre riemergenti diffidenze e ostilità tra i popoli. Il Premio Penne è caratterizzato altresì dal fatto di essere promosso da un consorzio di università di tutto il mondo e dall’adozione dell’e-book, che consente alle sue sedi situate ai quattro angoli del pianeta di comunicare e scambiarsi libri, video e documenti in tempo reale, coinvolgendo studenti e professori universitari rispettivamente nelle giurie popolari e nelle giurie tecniche, lontano da eventuali condizionamenti di case editrici e pressioni di ogni genere: una specie di Erasmus Mundus “con diritto di voto”. Nel corso dei 40 anni di attività, il Premio Penne ha onorato scrittori italiani e stranieri, come José Saramago, che poi fu insignito del Nobel, Umberto Eco, Alberto Bevilaqua, Gunter Grass e molti altri, ospitandoli per una settimana e dedicando loro convegni universitari di alto profilo scientifico, svoltisi alla loro presenza, e curandone la pubblicazione degli Atti. Nella Cerimonia si parlerà del premio speciale a Matteo Garrone, per la resa cinematografica di capolavori letterari come Lo cunto de li cunti di Basile e Pinocchio di Collodi, a cui sta attualmente lavorando. Ci sarà un intervento del regista, intervistato da Antonio Sorella, direttore scientifico del Premio, e saranno presentati e intervistati alcuni tra i più importanti vincitori del Premio negli ultimi anni, come Carmine Abate, Dante Marianacci, Rosella Postorino, Enrico Vanzina, Carlo Verdone. Infatti, una delle sezioni del Premio riguarda gli “scrittori dal cinema”, in onore dei pescaresi Gabriele d’Annunzio ed Ennio Flaiano, che furono tra i più grandi autori italiani a prestare la loro penna anche al cinematografo. Il momento più toccante sarà costituito da un breve, ma eccezionale evento culturale: ricorrendo quest’anno anche l’80mo dalla morte del poeta Gabriele d’Annunzio, Ugo Pagliai interpreterà durante la cerimonia “La pioggia nel pineto”. Saranno presenti i principali organizzatori del Premio Penne, tra i quali Antonio Sorella, Giulia Buccella, Gian Piero Consoli, Andrea Gialloreto, Pierluigi Ortolano e molti altri docenti universitari italiani e stranieri, che animano le giurie tecniche delle diverse sezioni del Premio.